Le cose che fa il tuo Social Media Manager sono differenti da quelle che può fare il figlio di Amadeus o tuo “cuggino”!

Qual è il vero ruolo del Social Media Manager? E perché non può essere paragonato al figlio di Amadeus che gestisce i social del padre?

Ma facciamo un passo indietro…

Ok, il Festival di Sanremo è già un (triste) ricordo. Eppure non per noi Social Media Manager ai quali, forse, più che il bacio linguoso tra Fedez e Rosa Chemical, gli outfit della Ferragni, o la rabbia di Blanco che distrugge le rose del palco, è rimasta impressa un’altra cosa.

Pur essendo certa della “buona fede” del conduttore, che avrà avuto altri e più seri problemi nel corso della kermesse. Questa banalizzazione del lavoro di un Social Media Manager la trovo all’ordine del giorno e non mi stupisce.

TU SAI QUAL È IL RUOLO DEL SOCIAL MEDIA MANAGER?

Di sicuro, quello che NON fa è limitarsi a postare una foto o un video sui social raccogliendo metriche come like, commenti e condivisioni.

Il Social Media Manager fa 5 cose importantissime, prima, durante e dopo la gestione delle tue pagine digitali.

Vuoi sapere cosa?

1. ANALIZZA E PREPARA OBIETTIVI E STRATEGIA: ti fideresti di un dietologo che ti rifila una dieta senza averti fatto domande o analizzato la situazione? Ecco, un professionista fa proprio questo. Si pone delle domande, analizza. E prima ancora di aver fatto un click sulla pagina che deve gestire, stila un Social Media Plan con un’operatività che parte dai tuoi reali bisogni;
2. MONITORA LE KPI, CHE SONO GLI INDICATORI DELLE PERFORMANCE: le KPI sono gli indicatori che ci dicono che stiamo facendo un buon lavoro sui social. E questi indicatori NON possono e non devono essere solo follower, like, commenti e in genere le metriche di engagement.
   Le metriche più importanti sono quelle che monitorano i risultati che ci siamo prefissati negli obiettivi. Possono essere tantissime e diverse, come aumentare la notorietà del brand, favorire la considerazione d’acquisto, incrementare la richiesta di informazioni, acquisire contatti;
3. PREPARA UN PREVENTIVO PERSONALIZZATO E DETTAGLIATO: ogni pagina social è diversa, e per questo ogni preventivo dovrebbe essere diverso. Diverso e – aggiungo – dettagliato.
   I preventivi che indicano genericamente “gestione pagina Facebook per 1 anno” in realtà non ti dicono cosa faranno. Un professionista invece ti dice nel dettaglio quanti post, quante storie e quanti reel ha pianificato. Se si occuperà di contenuti, se le ADS sono incluse nel Budget, ecc.; 
4. PIANIFICA ADS DI SUCCESSO: le ADS sono fondamentali per il successo di una pagina. Se si vogliono avere risultati concreti nel breve, medio e lungo termine, con contatti, richieste di informazioni e vendite.
   I social Media non sono GRATIS e un professionista lo sa bene. Così come sa che bisogna diversificare le ADS con campagne differenti per far conoscere il brand e stimolare l’interesse di nuovi clienti;
5. RENDICONTA LE ATTIVITÀ CHE HA FATTO: dopo aver analizzato, progettato e monitorato tutta l’attività… un Social Media Manager su base trimestrale, semestrale o annuale, rendiconta l’attività svolta. Con tanto di grafici, derivate positive e CPR (costo per risultato) in bella mostra!
   È un momento che oserei quasi definire esaltante, perché si va a definire il successo del lavoro o a consolidarlo, evidenziando nuovi punti di partenza e nuovi progetti.

CONCLUSIONI

Ora che conosci nel dettaglio le principali attività svolte da un Social Media Manager, puoi capire perché è così importante che questa attività venga svolta da un professionista competente. E non dal “cuggino” oppure dall’appassionato di fotografia…