Come riconoscere i tentativi di truffa su Facebook

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Già da diversi mesi, continuano ad essere frequenti i tentativi di truffa su Facebook… Parliamo di tutti quei messaggi privati, e-mail e menzioni che riceve chi gestisce le pagine Facebook.

Riconoscere questi tentativi di truffa è importantissimo, perché il rischio di ritrovarsi con gli account hackerati è veramente alto. Spesso, pensando di compilare un form di Meta, fare login o riattivare un account, si finisce per cedere i propri dati direttamente in mano ai malintenzionati, che entreranno nel tuo profilo causando ad esempio:

  • furto di dati legati alle pagine che gestisci
  • perdita di accesso al tuo profilo
  • hackeraggio dell’account pubblicitario (significa che possono far partire campagne a pagamento o alterare i budget di quelle che hai già creato)

Riconoscere questi tentativi di truffa su Facebook non è poi così difficile come sembra, ci sono infatti diversi elementi che ci aiutano a capire quando c’è qualcosa che non va.

  • ACCOUNT SOSPETTO: di solito queste comunicazioni arrivano da pagine o account privati che hanno nomi strani (Service Profile, Business Help Center, Business Security, Meta Business Suite 2355, Pagina di Sicurezza, ecc.) o che sono stati creati da poco oppure con caratteristiche sospette (pochissimi follower o amici, link di rimando accorciati o comunque sospetti, foto strane, ecc.).
  • TESTI CON ERRORI O SENZA SENSO: spesso leggendo questi messaggi ci accorgiamo che sono grammaticalmente scorretti: mancano le lettere maiuscole quando necessario o al contrario ci sono troppe maiuscole dove non servirebbero, ci sono diversi errori di punteggiatura e frasi senza senso. Insomma, anche non essendo esperto di Meta, capisci subito che qualcosa non torna… e quindi non è Meta a contattarti.
  • METODO DI CONTATTO NON APPROPRIATO: ricordati che Meta non manda MAI messaggi privati (a meno che non sia stato tu per primo a contattare l’assistenza ufficiale di Facebook). Quindi, qualsiasi messaggio privato ricevi da una fantomatica assistenza Meta in merito a segnalazioni, blocchi o violazioni, puoi ignorarlo (e anzi, anche bloccarlo e segnalarlo). Inoltre, Meta non ti contatta MAI attraverso tag e menzioni, quindi anche in questo caso puoi segnalare ed ignorare.
  • LINK SOSPETTI: i malintenzionati che attuano questi tentativi di truffa, spesso utilizzano link che possono sembrare ufficiali solo alle persone meno esperte. Di solito infatti hanno nomi strani o sono link accorciati con tiny.url o bit.ly, anche in questo caso, Meta non utilizza mai link di questo tipo, quindi non cliccarli mai.
  • INDIRIZZI EMAIL SOSPETTI: quando ricevi e-mail sospette la prima cosa che devi fare è controllare il nome del mittente e il dominio dell’indirizzo email del mittente. Mentre il nome del mittente può ingannarti più facilmente, con il dominio invece è più difficile. Infatti, non provengono mai da un dominio ufficiale di Meta, ma spesso sono @outlook.com.

Purtroppo riuscire a proteggere i nostri account in maniera totale non è semplice. Questi malintenzionati utilizzano diversi punti di accesso, quindi non solo le pagine aziendali ma anche i nostri profili personali. Ovviamente puoi seguire alcune buone pratiche per cercare di tutelarti:

  • avviare un controllo di sicurezza per verificare la sicurezza del tuo account Facebook e migliorarla;
  • attivare l’autenticazione a due fattori;
  • dalle impostazioni del tuo Business Manager verifica se davvero sul tuo account sono stati applicati blocchi o restrizioni;
  • non cliccare mai sui link e non aprire mai gli allegati di queste comunicazioni sospette (soprattutto se non hai fatto le altre verifiche).

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