Questo articolo è dedicato a te che hai già profili su Facebook, Instagram, TikTok, YouTube, Telegram, Snapchat, Pinterest, Linkedin, Twitter, BeReal, MeetUp ecc ecc… ma non ti bastano ancora. E il nuovo social lo conosci già?
Sarai felice di sapere che da qualche mese è arrivato in Italia anche Threads, l’app satellite di Instagram che promette di fare concorrenza a Twitter.
È un successo clamoroso e immediato: nelle prime ore dal rilascio viene scaricata da 7 milioni di persone e in meno di 5 giorni raggiunge le 100 milioni di persone (cifra raggiunta da TikTok in 9 mesi e da ChatGPT in 2 mesi).
Ma quali sono le funzioni di questo social e come sarà possibile utilizzarlo per il nostro business?
“Instagram è la piattaforma nella quale miliardi di persone in tutto il mondo entrano in contatto tramite foto e video. Il nostro progetto con Threads è prendere il meglio di Instagram e metterlo a disposizione dei contenuti testuali, creando uno spazio positivo e creativo dove esprimere le proprie idee.”
Questa la presentazione di Threads lanciata dal blog ufficiale di Instagram. In sintesi si tratta di una nuova app, sviluppata dal team di Instagram, per la condivisione di aggiornamenti testuali e la partecipazione a conversazioni pubbliche.
Una piattaforma di micro-blogging quindi, nella quale pubblicare post della lunghezza massima di 500 caratteri, ma anche link, foto e video della durata massima di 5 minuti.
La cosa interessante è che non è un’app stand alone, ma un’app satellite alla quale si accede grazie al proprio account Instagram.
Veniamo a noi quindi… quali sono le possibilità per creator e aziende?
Lo strumento è molto interessante per chi utilizza i social per monetizzare in modo diretto e indiretto.
Infatti Threads permette non solo di condividere link cliccabili in modo immediato (su Instagram ad oggi si possono inserire solo come sticker nelle stories e in bio), ma anche creare uno spazio per una conversazione diretta con la propria community.
Non solo, Threads, proprio in quanto concorrente diretto di Twitter, diventa uno spazio interessantissimo per partecipare a conversazioni sui temi più caldi in tempo reale e quindi farsi scoprire da nuovi potenziali follower, contatti e clienti.
IN CONCLUSIONE
Tutto molto bello, ma attenzione… Anche in questo caso è bene non improvvisarsi! Certamente questo nuovo strumento prevede una strategia a sé, proprio come lo prevede Twitter per formati e dinamiche, ed è quindi sempre bene fare una valutazione di marketing e strategica.
Ad esempio, abbiamo le risorse umane ed economiche per integrare un nuovo canale nel nostro Social Media Plan?
In sintesi, ”meglio pochi ma buoni” è di sicuro la regola di buon senso vincente e da applicare in questi casi.
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